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(Sorry, this page has not been translated by the translator you selected.) Un generale dell’Armata Imperiale aveva commissionato al Tempio di creare un sistema di gestione delle richieste di materiale. Preoccupato del costo, inviò un ufficiale della Terza Divisione dell’Intero Senza Segno per fare rapporto sul progresso del Tempio. L’ufficiale notò con soddisfazione che la maggior parte degli sviluppatori lavoravano con calma e metodicamente: tracciavano disegni dettagliati, inviavano i documenti per l’approvazione o la correzione, e consultavano le bozze finali durante la codifica. Ma una delle suore no. Mentre l’ufficiale guardava, la suora creò una dozzina di classi nel repository, guardò ciascuna per un momento, ne rinominò la metà, guardò ancora, ne divise alcune, guardò, aggiunse alcuni metodi e ne tolse altri, e così via. Questo si ripeté durante il giorno. L’ufficiale non poteva più contenere la sua impazienza, dicendo: “Ora basta! Se gli scultori imperiali fossero impulsivi come te, non ci sarebbe più giada al mondo!” La suora rispose: “Se gli scultori imperiali sono così stupidi da usare la giada per le tegole del tetto, il palazzo dell’Imperatore dev’essere ancora per metà a cielo aperto. Personalmente preferisco lavorare con l’argilla.” Tradotto da Alessandro Desantis. Un estratto da The Codeless Code, di Qi (qi@thecodelesscode.com). Distribuito sotto l' Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported License. |