Many thanks to Tristan Morris for creating a beautiful illustrated hardcover print edition of the site |
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(Sorry, this page has not been translated by the translator you selected.) La maestra Suku stava revisionando del codice in un tempio lontano quando chiese a un monaco anziano di mangiare con lei. “Spero che tu mi possa aiutare” disse Suku mentre mescolava una pentola sul fuoco. “Nel codice del tuo clan ho trovato le classi SubmissionEntity, SubmissionDatabase e SubmissionClient. Nonostante Entity, Database e Client non siano le convenzioni di nomenclatura del mio tempio, i tuoi monaci li usano in maniera consistente e il loro scopo è chiaro. Eppure qua e là ho trovato anche classi come SubmissionEntityHelper, SubmissionDatabaseHelper e SubmissionClientHelper. Cosa sono questi Helper?” “A volte decoratori, a volte adattatori, a volte utilità statiche” disse il monaco. “A volte tutti o nessuno di questi.” Suku tornò con due ciotole, che mise davanti a sé e al monaco. Nella sua ciotola c’era un salmone meravigliosamente grigliato su un letto di riso allo zafferano, condito con del mirin al miele e decorato con semi di sesamo tostati e riccioli di cipolla verde. Nella ciotola del monaco c’era solo un enorme grumo rosa che aveva la consistenza del dentifricio. Tremava leggermente. “Cos’è?” chiese il monaco, toccando nervosamente il grumo con il suo cucchiaino. “L’ho trovato in un mercato in rovina nella parte povera della città” disse Suku, versandosi del tè. “Lo chiamano Helper di Pesce.” Tradotto da Alessandro Desantis. Un estratto da The Codeless Code, di Qi (qi@thecodelesscode.com). Distribuito sotto l' Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported License. |