Il Nemico Del Bene

I monaci del Clan Scimmia Ridente si avvicinarono al maestro Java con un elenco di rimostranze.

“La nostra più grande frustrazione è il processo di test,” insistette il monaco più giovane. “Il test manuale è noioso, e quelli automatici sono problematici da mettere assieme. Entrambi sono distrazioni dalla nobile attività di creare codice.”

Il maestro, dopo una breve considerazione disse: “Potremmo rinunciare ai test del tutto, se fossimo certi della perfezione del codice. Come possiamo, dunque, raggiungere la perfezione?”

“Attraverso la pratica”, disse un monaco.

“Attraverso lo studio diligente,” disse un altro.

“Propiziandoci gli dei”, disse un terzo.

Un vecchio moncao dalla barba bianca, che era rimasto seduto in un angolo in silenzio, alzò la testa:

“Io so come raggiungere la perfezione”, disse. “Ma temo che coloro che ascolteranno la mia risposta si convinceranno della sua verità soltanto se pronuncerò esattamente le giuste parole, con la più piacevole delle intonazioni, nel momento più propizio della giornata. Ora devo riflettere al miglior modo di farlo. “

Il vecchio monaco tacque a lungo. Alla fine si udì il suono della campana che annunciava la cena.

“Quanto tempo ci vorrà?” Chiese uno dei novizi.

“Non più di un centinaio di anni”, fu la risposta del vecchio monaco.