Many thanks to Tristan Morris for creating a beautiful illustrated hardcover print edition of the site |
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(Sorry, this page has not been translated by the translator you selected.) Nel loro primo giorno al Tempio, il maestro Java pose le seguenti tre domande ai novizi: “Spesso, quando impariamo un nuovo linguaggio o una libreria, il primo programma che scriviamo è Ciao, mondo. Il suo scopo è di scrivere queste parole in una maniera che dimostri il comportamneto previsto dalla tecnologia. Dopo aver fatto ciò, il programma non viene mai più eseguito. “Ora: perché dice ciao, e non anche addio? “E: perché dice ciao al mondo, quando il pubblico non è che una sola anima che lo butterà via dopo il suo primo vagito? “E: perché dovrebbe pronunciare un saluto che mai riceverà risposta?” Dimmi una parola che significhi ciao e addio— Tradotto da Alessandro Desantis. There is also a different translation by Marco Pastori — Rome, Italy. Un estratto da The Codeless Code, di Qi (qi@thecodelesscode.com). Distribuito sotto l' Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported License. |