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(Sorry, this page has not been translated by the translator you selected.) Accadde che due monaci del Clan Scimmia Ridente stessero litigando nella Sala Grande, a volume tale da aver attirato un certo pubblico. “Se voglio sapere l’indirizzo di fatturazione del cliente,” diceva il primo monaco “allora l’oggetto Customer dovrà disporre di un metodo getBillingAddress, così come possiede getName! Come puoi negare l’eleganza del mio design?” “Perché il metodo carica implicitamente l’indirizzo dal database!” Contrastava il secondo. “Questo non è il modello* per Value Objects! Essi [Ndt gli oggetti] esistono solo per contenere i dati recuperati da un DAO. Si dovrebbe avere un AddressDAO per interrogare la tabella degli indirizzi, con davanti un metodo di servizio. L’indirizzo di fatturazione deve essere ottenuto direttamente da lì.” “Ma abbiamo perso la Via dell’Object-Oriented ?” gridò il primo. “Siamo tornati indietro ai giorni del C? I nostri Value Objects sono appena più che strutture, la nostra DAO, senza memoria di stato e i servizi sono solo raccolte di funzioni correlate, a cui si passano, quà e là, ID interi al posto degli oggetti che rappresentano! Cosa faremo dopo ? Vogliamo correre a quattro zampe e arrivare sulla luna?” “La Via dell’ Enterprise Design Patterns è un progredire verso la semplicità ideale, non una regressione al primordiale!” Disse il secondo. “Un oggetto di dominio non è destinato a lavorare come il suo omonimo, più di quanto l’immagine di una pala abbia lo scopo di scavare un fosso! È necessario mettere da parte le apparenze e concentrarsi sugli scopi!” “Lo scopo è insito nel nome scelto,” disse il primo. “Gli oggetti del dominio dovrebbero modellare il mondo reale!” Il secondo monaco rispose con un pugno allo stomaco del primo monaco, facendolo piegare in due. “Dimmi,” disse il secondo monaco “, in quale variabile di istanza ti ho colpito?” Il primo monaco balzò in avanti e percosse le orecchie del suo avversario. “Ho pensato che quelle appendici fossero per l’ascolto!”, Disse il primo, mentre il secondo barcollava per il dolore. “Fortunatamente ho messo da parte le apparenze e ho scoperto il loro vero scopo!” La sua esultanza fu interrotta da un montante alla mascella. Una giovane suora, una novizia, notò che molti dei maestri Java erano ai margini della folla, in silenzio, intenti ad osservare la scena. Corse da loro. “Quei due monaci si uccidoeranno a vicenda in breve tempo!”, Disse la novizia. “Perché non risolvete la loro controversia e dite a tutti quale filosofia è superiore ?” I maestri la ignorarono. Ma la suora Zjing, che aveva sentito, sussurrò alla novizia: “Se fossi il monaco che preferisce la Via dell’Enterprise Design Patterns, direi che hai commesso lo stesso errore, come lo scavatore di fossati. C’è una questione da risolvere, ma hai frainteso gli obiettivi dei presenti.” “Stai dicendo che i maestri hanno intenzione di nasconderci la risposta?” Chiese la novizia. “Wu”, disse Zjing. “Se fossi il monaco che preferisce la Via dell’Object-Oriented, richiamarei la tua attenzione sulla gerarchia implicita, secondo la quale un Maestro non è che una sottoclasse di Studente”. * “Pattern” nel testo originale - rieferendosi all’arci noto “Design Patterns.”
Tradotto da Marco Pastori — Rome, Italy. Un estratto da The Codeless Code, di Qi (qi@thecodelesscode.com). Distribuito sotto l' Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported License. |